Sorge sul "primo pizzo" questo è il nome del luogo in cui è posto questo edificio.

Nella sua forma ricorda  un castello medioevale, ma arioso e disteso, goticheggiante , per la forma ogivale delle finestre e delle altre aperture e per la merlatura che chiude e incornicia la parte superiore del cornicione. Visibile, anche da via Monte Pellegrino da dove per una sensazione visiva, quel costone del Monte, sembra incunearsi fra i palazzi a destra e a sinistra di questa strada.

Il colore rosa dell'esterno, rimanda con la fantasia ad un castello delle fiabe. La sua destinazione originaria, doveva essere ad albergo. La costruzione fu commissionata dall'imprenditore Michele Utveggio all'ingegnere Giovan Battista Santangelo.

Costruito tra il 1927 e il 1931. Arredato elegantemente secondo il gusto dell'epoca.

Non funzionò mai come albergo, vi si tennero, inizialmente alcuni convegni. Funzionarono il ristorante e il salone delle feste. Durante l'ultimo conflitto bellico vi si stanziarono prima i tedeschi poi gli americani, anche per la sua posizione strategica.

Oggi è stato acquistato dalla Regione Sicilia, restaurato prima e ,anche oggi avvolto da teloni per lavori in corso. Ospita il centro ricerche e studi direzionali.