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Carità

 

E' la grazia di Dio, è il suo stesso Nome,  è l’imitazione del Signore Gesù, è  l’annuncio del Vangelo con parole e gesti concreti d’amore verso i fratelli.

 

 “Vorrei avere cento braccia per servire tutti i poveri e i malati del mondo”  (S.Camillo).

 Gli obiettivi primari della comunità sono:

  • crescere nella consapevolezza che la carità è dono di Dio
  • tenere presente che la carità è cosa di tutti, non di pochi volonterosi
  • divenire comunità che serve
Nella nostra realtà di Operatori di Misericordia nel Carisma camilliano si svolgono diversi servizi a favore dei sofferenti e dei bisognosi e quanti operano in questo settore, consapevoli dei veri valori della vita e dei suoi bisogni primari, mettono a disposizione se stessi ed il loro tempo libero per donare a chi necessita di aiuto e supporto. Il Servizio della Carità viene ad includere in modo esplicito sia la Raccolta nei Supermercati che il Banco Alimentare.La raccolta degli alimenti avviene  l’ultimo venerdì del mese ed è finalizzata alla distribuzione della spesa alle famiglie assistite nell’ambito dell’Oratorio. Questa esperienza, vissuta dai tanti operatori certamente con fatica ma soprattutto con  gioia e soddisfazione, fa condividere, mese dopo mese, un amorevole atto di responsabilità verso il prossimo, e fa mettere a disposizione dei meno fortunati  sensibilità ed amore, in nome della Misericordia divina. La raccolta è organizzata con turni dalle 8,00 alle 20,00 e lo spirito del volontariato non solo permette di entrare in contatto con la gente ma aiuta a sensibilizzare il prossimo al dono generoso di ciò che è possibile. Spesso le persone,  che sono fermate dai volontari, chiedono notizie sul loro operato; altri, invece, proseguono per la loro strada, quasi infastiditi. Tuttavia,  anche in questo caso vince la carità cristiana che fa rispondere con un sorriso ed una benedizione, nella certezza che qualcun altro donerà anche per loro: ciò si verifica puntualmente, la Provvidenza Divina non manca mai di sorprendere, facendo in modo che nessuno dei fratelli torni a casa a mani vuote. Al termine della giornata ci si determina sempre più a fare ciò in cui si crede fermamente, attingendo coraggio e speranza da Gesù stesso, che  insegna ad avvicinare i fratelli meno fortunati e più fragili, diventando così parte integrante di quel grande disegno cristiano che è la Carità di Dio. L’Oratorio S. Camillo, attualmente situato all’ interno del CTO, è la struttura di base, il punto di riferimento del sostegno alimentare di cui si è detto sopra. Riguardo ad esso si pone  in evidenza che si tratta di un progetto di educazione alla fede dove non si cura la sola assistenza caritatevole di cibo agli indigenti ma il loro recupero ed integrazione nel tessuto sociale come persone capaci di dare qualcosa di sé; quindi, in sintonia con i Santi della Carità ed il nostro Papa, si vogliono promuovere due aspetti dell’essere cristiano “condivisione e dono” perché “il bisognoso che sta vicino a noi non chiede elemosina ma dignità”.  Il servizio viene concentrato nelle prime tre settimane del mese con la disponibilità di due giorni di apertura per ciascuna (martedì e mercoledì); l’ultima settimana è riservata alla formazione. Centro di Assistenza ( Chiesa Rettoria S.Ninfa dei Crociferi): In questa stessa ottica di Opera di Misericordia Corporale ci si è proposti di riprendere un Servizio di Assistenza Sanitaria Santa Ninfa con la collaborazione di Personale medico e di Volontari disponibili (di questi ultimi il riferimento attuale è ai coniugi Abbinanti). L’obiettivo di tale servizio non è tanto curare l’individuo per quanto sia possibile ma prendersi cura della persona, il che significa “umanizzazione” dell’assistenza, concentrandosi sugli aspetti relazionali, sui metodi psicologici, sull’empatia, sull’ascolto, sul contatto fisico, sulla diffusione della speranza. Un modo di fare servizio che è tipico di chi entra nella scuola di Cristo, la scuola della carità, e vuole incontrare Cristo,  per essere narratori di ciò che ha incontrato. Un farsi prossimo che significa aiuto fraterno e comporta mettere a disposizione le proprie risorse materiali, il tempo, le competenze per  cercare di rispondere ai più svariati bisogni di chi è in disagio o malattia.